14/11/2010 - L'UCI LANCIA IL NUOVO MONDIALE CICLOAMATORI

I professionisti fanno la qualità, ma i grandi numeri del ciclismo li fanno i cicloamatori. Così, dopo aver per anni guardato con distacco il movimento, adesso l'Uci, la federazione ciclistica internazionale, ha deciso di mettere a frutto la situazione. Per bocca della coordinatrice dei Master, Andrea Marcellini Mendonca annuncia il lancio di un nuovo campionato tutto riservato ai master con in palio la maglia iridata finale categoria d'età per categoria. Si tratta dell'UCI World Cycling Tour che sarà composto da una serie di appuntamenti che avranno luogo in varie nazioni del mondo. Saranno 15 eventi al massimo (da oggi è aperta la candidatura da parte di paesi e regioni che vorrebbero organizzare) e permetteranno ai migliori di essere selezionati per la finale mondiale da disputarsi in una sede da stabilire. Sarà stilata una classifica in base ai punteggi guadagnati durante l'anno e il 10% dei migliori master parteciperà di diritto alla finale. Una vera rivoluzione rispetto all'attuale mondiale master che si disputa da anni a Saint Ankton in Austria e la cui partecipazione era praticamente libera. La federazione internazionale vuole mettere il cappello anche su quella manifestazione che muove centinaia di atleti da tutto il mondo. Ma la fervida fantasia dei dirigenti Uci non si ferma lì. Siccome si sono resi conto di quanto possa "muovere" l'amatore che si sposta per le sue gare, ecco anche sottolineata la necessità che gli organizzatori rispondano a precisi criteri sportivi, stabiliti dall'Uci, ovviamente, e si facciano anche promotori di "un certo interesse turistico". Il tutto, ovviamente solo perché gli amatori "fanno parte della famiglia del ciclismo e dell'Uci ed è tempo anche per loro per gareggiare alla caccia di una prestigiosa maglia iridata".